Presbiopia: sintomi e cure centro oculistico Florence Medical Center Firenze

La presbiopia è determinata dall’irrigidimento del cristallino, che provoca un calo progressivo della capacità accomodativa dell’occhio. L’irrigidimento del cristallino è una condizione naturale e la presbiopia insorge intorno ai 45 anni di età. La presbiopia rende difficoltose semplici azioni come la lettura, il cucito, il lavoro al computer e in generale tutte quelle attività che necessitano di una visione da vicino.

Descrizione della presbiopia

La presbiopia provoca difficoltà nella visione a distanza ravvicinata, ma non è un difetto refrattivo, quanto piuttosto una perdita della capacità di accomodamento del cristallino. La presbiopia compare verso i 45 anni di età e progredisce fino 65 per poi divenire stabile La presbiopia è causata da una perdita fisiologica di elasticità da parte del cristallino, che non riesce più a focalizzare gli oggetti vicini. Non esiste attività o maniera per evitare la presbiopia, insorge spontaneamente e inesorabilmente con gli anni aumenta necessitando di una correzione con occhiali via via con lenti positive di potere sempre maggiore fino ai 65 anni. Quando le difficoltà di visione da vicino si presentano prima dei 45 anni significa che si è in presenza di difetti di vista che anticipano queste problematiche.

Cause della presbiopia

Generalmente, la presbiopia si verifica dopo i 50 anni di età a causa del naturale invecchiamento del cristallino che perde di conseguenza la sua capacità accomodativa Con l’avanzare dell’età, il cristallino si irrigidisce sempre più fino a stabilizzarsi verso i 65 anni. Ciò comporta problemi nella messa a fuoco da vicino.

Sintomi della presbiopia

La presbiopia determina difficoltà nella visione di oggetti a distanza ravvicinata e impedisce lo svolgimento di attività quali la lettura, il cucito o il lavoro al computer. Lo sforzo che l’occhio presbite affronta per cercare di mettere a fuoco gli oggetti vicini può provocare arrossamento e mal di testa.

Diagnosi della presbiopia

La presbiopia viene diagnosticata con una visita oculistica durante la quale il medico oculista effettua un test dell’acuità visiva e dall’anamnesi quantifica la presbiopia.

Trattamento della presbiopia

La presbiopia si corregge con delle semplici lenti da lettura. C’è la possibilità di utilizzare lenti multifocali che non costringono il cambio di occhiale per passare dalla visione da lontano alla visione da vicino. L’impianto di lenti intraoculari multifocali per la correzione della presbiopia può essere eseguito in occasione di un’operazione per la rimozione della cataratta.