Cheratocono: sintomi e e cure centro oculistico Florence Medical Center Firenze
Il cheratocono è una malattia degenerativa della cornea causata da una progressiva diminuzione della rigidità strutturale di quest’ultima. Può comparire durante l’infanzia o la pubertà e progredire fino ad oltre i 35-40 anni. Spesso può essere associata ad altre malattie come l’atopia (una predisposizione genetica a sviluppare reazioni anafilattiche), l’amaurosi congenita di Leber, distrofie corneali, sindrome di Down, malattia della tiroide, malattia del collagene (lassità dei legamenti articolari) etc.

Descrizione del Cheratocono
Cause del Cheratocono
Sintomi del Cheratocono
Diagnosi del Cheratocono
Una diagnosi precoce del cheratocono è essenziale per contrastare l’aggravamento delle sue condizioni. La sua diagnosi può avvenire in diversi modi, attraverso esami che consentono di rilevarlo precocemente, anche prima della comparsa dei sintomi.
Tali esami possono essere:
- Tomografia corneale – analizza diversi aspetti della cornea, come curvatura elevazione e spessore a più livelli. Permette anche di rilevare un’eventuale ectasia (sfiancamento), anche la più lieve, studiando gli indici topometrici e tomografici della cornea (Belin-Ambrosio) e di controllarne l’evoluzione.
- Topografia corneale – analizza la superficie della cornea permettendo di ottenere una mappa della curvatura e una mappa altitudinale della sua superficie.
- Pachimetria – misura lo spessore della cornea e permette di individuare il punto in cui essa è più sottile grazie ad una mappa che mette in evidenza lo spessore della cornea in ogni punto.
Trattamento del Cheratocono
l trattamento del cheratocono può avvenire in diversi modi:
- Cross-Linking corneale, che rinforza la cornea con l’uso di vitamina B2 e raggi ultravioletti. Viene praticato specialmente negli stati iniziali della malattia, quando si ha una conferma della sua evolutività.
- Rimodellamento della cornea associato a Cross-Linking
- Impianto di anelli intrastromali
- Cheratoplastica lamellare anteriore profonda (DALK)
- Cheratoplastica perforante (PKP) Per aumentare l’acutezza visiva si può ricorrere all’utilizzo di occhiali e lenti a contatto, che non costituiscono però un trattamento terapeutico per il cheratocono.
l trattamento del cheratocono può avvenire in diversi modi:
- Cross-Linking corneale, che rinforza la cornea con l’uso di vitamina B2 e raggi ultravioletti. Viene praticato specialmente negli stati iniziali della malattia, quando si ha una conferma della sua evolutività.
- Rimodellamento della cornea associato a Cross-Linking
- Impianto di anelli intrastromali
- Cheratoplastica lamellare anteriore profonda (DALK)
- Cheratoplastica perforante (PKP) Per aumentare l’acutezza visiva si può ricorrere all’utilizzo di occhiali e lenti a contatto, che non costituiscono però un trattamento terapeutico per il cheratocono.