Studio del film lacrimale e misura dell’osmolarità lacrimale
Lo studio, o esame, del film lacrimale permette di analizzare diverse fattori e comprende diverse fasi. Lo studio del film lacrimale comprende un’anamnesi del paziente che permette di individuare problemi al film lacrimale scatenati da cause di origine patologica, ambientale (smog, aria condizionata), abitudinaria (uso di lenti a contatto, fumo), dovute all’utilizzo di farmaci, etc. Inoltre, viene realizzata un’anamnesi sintomatologica del paziente che consente di individuare sintomi come dolore agli occhi, fotofobia (intollerabilità della luce), fastidio come di corpo estraneo all’occhio, bruciore e difficoltà ad aprire gli occhi al mattino, etc.
Durante lo studio del film lacrimale vengono passate sotto esame anche la cute del viso e delle palpebre e la frequenza con cui queste vengono battute. Viene anche effettuata un’analisi del bordo delle palpebre, della congiuntiva e della cornea tramite una lampada a fessura. Inoltre, l’esame del film lacrimale misura la qualità e la quantità del film lacrimale, anche attraverso test di laboratorio. Per la misurazione dell’osmolarità lacrimale si possono usare due metodi: il Tear Osmometer ed il Tear Lab System.