Occhio secco: sintomi e cure centro oculistico Florence Medical Center Firenze
L’occhio secco è una patologia che si verifica quando non si ha abbastanza film lacrimale o quando quest’ultimo non presenta le qualità necessarie a lubrificare e proteggere l’occhio dallo sfregamento delle palpebre o da agenti esterni, come polvere e germi. Le funzioni principali del film lacrimale, infatti, sono quelle di protezione e di lubrificazione dell’occhio.
Descrizione dell’occhio secco
L’occhio secco si verifica quando non si ha una corretta lubrificazione dell’occhio. Quando la lubrificazione dell’occhio non avviene correttamente, la cornea è a rischio di infezione da agenti esterni (polvere, sporcizia, germi) a causa della mancata protezione degli anticorpi presenti nel film lacrimale, che, oltre ad effettuare una pulizia meccanica della superficie dell’occhio, funge anche da battericida. Inoltre, una scarsa lubrificazione espone l’occhio al rischio di lesione causato dal continuo sfregamento delle palpebre.
Cause dell’occhio secco
La sindrome da occhio secco può essere primaria, se le cause sono legate a patologie o malattie autoimmuni, oppure secondaria se le cause sono legate a fattori esterni quali aria secca, polvere o utilizzo di lenti a contatto. L’occhio secco può essere determinato da un cattivo funzionamento delle ghiandole lacrimali, che non producono sufficiente film lacrimale o che ne producono uno non abbastanza grasso da permanere adeguatamente sull’occhio perché evapora troppo rapidamente. L’occhio secco è più frequente nelle donne specialmente in età compresa tra 40 e 60 anni. La frequentazione di ambienti con aria condizionata, riscaldamento eccessivo ed aria secca, ambienti polverosi, esposizione a vento e raggi ultravioletti, uso prolungato di lenti a contatto, utilizzo prolungato di computer, smartphone tablet e la lettura possono essere alcuni dei fattori che contribuiscono a determinare secchezza oculare. Nelle persone di età avanzata, la scarsa produzione di film lacrimale è causata dalla progressiva atrofizzazione delle ghiandole lacrimali. Anche l’utilizzo di farmaci immunodepressori, antistaminici o antipertensivi può infine determinare una riduzione nella produzione del film lacrimale. L’occhio secco presenta sintomi quali bruciore, sensazione di corpo estraneo, fotofobia e difficoltà ad aprire gli occhi al risveglio. Nei casi più gravi, l’occhio secco può anche causare dolore date da ulcere e vista annebbiata (Sindrome di Sjogren).
Diagnosi dell’occhio secco
L’occhio secco viene diagnosticato durante una visita oculistica. Per diagnosticare ed analizzare la sindrome da occhio secco sono necessari un test di rottura del film lacrimale (BUT) e un test di Schirmer.
Trattamento dell’occhio secco
Basandosi sulle cause e sulla tipologia di occhio secco riscontrata, si possono prescrivere terapie a base di colliri o gel lubrificanti, detergenti e disinfettanti. Quando l’occhio lo permette, possono essere applicate delle lenti protettive che difendono la cornea dallo sfregamento delle palpebre, dandole la possibilità di guarire da eventuali lesioni. Per risolvere il problema dell’occhio secco si può intervenire chirurgicamente, ostruendo in maniera provvisoria o definitiva i dotti lacrimali in modo da consentire la permanenza del film lacrimale sull’occhio.