Il test di sensibilità al contrasto si effettua facendo posizionare il paziente di fronte a un ottotipo retroilluminato nel quale i caratteri conservano delle dimensioni invariate, diminuendo solo nel contrasto rispetto allo sfondo. Il medico oculista chiede, dunque, al paziente di riconoscere i caratteri partendo dalla riga con più contrasto e continuando verso quella con minor contrasto.