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Ipermetropia: sintomi e cure centro oculistico Florence Medical Center Firenze

Un occhio ipermetrope è nella maggior parte dei casi un occhio anatomicamente più corto ed i raggi di luce che attraversano l’occhio si focalizzano su di un piano posteriore rispetto alla retina. L’ipermetropia quindi richiede all’occhio uno sforzo accomodativo continuo per spostare il fuoco sulla retina. Nell’ipermetropia si vede male da vicino (quando l’ipermetropia è lieve si riesce in parte a compensare con uno sforzo visivo) e a seconda dell’entità del difetto e dell’età si può vedere male sia da lontano che da vicino. Nei primi mesi e anni di vita, l’ipermetropia è una condizione naturale. Se non scompare entro i 6/7 anni di età, bisogna procedere alla sua correzione con gli occhiali. Il bambino eccessivamente ipermetrope ha difficoltà nella lettura sia da lontano che da vicino. L’ipermetropia richiede all’occhio uno sforzo continuo per cercare di compensarla, molte volte questo difetto si manifesta più avanti negli anni (dai 40 anni in poi) e comincia con difficoltà di messa a fuoco in condizioni di stanchezza fisica e scarsa luminosità, prima nella visione per vicino e poi anche da lontano. Poi questi episodi tendono a ripresentarsi più frequentemente e si ha sempre un senso di affaticamento agli occhi e voglia di stropicciarli fino a che non si corregge il difetto o lo si elimina con il Laser. Anche questo difetto di vista può essere corretto con gli stessi strumenti della miopia (Laser ad ecimeri).

Ipermetropia: sintomi e cure centro oculistico Florence Medical Center Firenze

Cause dell’ipermetropia

Generalmente, l’ipermetropia è causata da un bulbo oculare leggermente più corto del normale. In altri casi, invece, l’ipermetropia può essere causata da una curvatura ridotta della cornea o del cristallino. Anche la distanza eccessiva tra cornea e cristallino può rappresentare una causa per l’insorgenza dell’ipermetropia. Questi fattori determinano la focalizzazione delle immagini su un piano posteriore alla retina.

Sintomi dell’ipermetropia

In presenza di ipermetropia non compensata la vista risulta sfocata nonostante i tentativi di sforzo di accomodazione che l’occhio deve sostenere per cercare la messa a fuoco. Gli occhi risentono anche di fastidi quali pesantezza, lacrimazione e rossore. L’ipermetropia associata all’anisometropia (differenza di refrazione tra i due occhi) può anche essere causa di strabismo e ambliopia (occhio pigro).

Diagnosi dell’ipermetropia

La diagnosi dell’ipermetropia avviene durante una semplice visita oculistica, durante la quale viene effettuato un test della rifrazione. Per poter misurare l’entità effettiva dell’ipermetropia si devono utilizzare delle gocce di collirio con farmaco midriatico servono per dilatare la pupilla ed impedire l’accomodazione del cristallino (cicloplegia).
Trattamento dell’ipermetropia
La correzione dell’ipermetropia può avvenire attraverso l’utilizzo di occhiali o tramite chirurgia refrattiva con Laser ad eccimeri.